Sostenere un progetto di grandi dimensioni come la realizzazione di una comunità alloggio richiede molti fondi. Sono già state raccolte importanti somme grazie a finanziamenti di privati e aziende. Le famiglie delle persone che usufruiranno della comunità alloggio anch’esse contribuiranno a finanziare il progetto. E’ noto che alle persone con disabilità dovrebbe provvedere lo Stato, ma i tempi cambiano e le prospettive non sono quelle di una volta.  Ciononostante l’impegno di ANFFAS Nazionale continua attraverso un costante dialogo con il governo e  le istituzioni, ma il tempo  gioca contro di noi.

Non possiamo attendere troppo a lungo i tempi della politica; i genitori invecchiano e le forze vengono meno. Dobbiamo fare tutto quanto è possibile ora, quando ancora abbiamo risorse ed energie da investire.

Realizzare il progetto è il primo passo, poi sarà necessario sostenere i costi  per le iniziative da porre in atto. Per questo motivo abbiamo pensato a due modalità per la raccolta fondi:

1. Donazione una tantum
2. Donazione mensile

La donazione una tantum servirà a coprire i costi di realizzazione del progetto. Aziende del territorio e privati ci sostengono da 2 anni versando ogni anno cospicui contributi completamente esenti da tassazione fino al limite di legge (10% del reddito dichiarato). 
La donazione mensile invece sarà utilizzata per sostenere le iniziative per gli ospiti nella comunità alloggio.
Tutti costi relativi al funzionamento della comunità saranno invece coperti dalle istituzioni grazie all’accreditamento presso l’ente pubblico.