ANFFAS Valli Pinerolesi

La diramazione locale di ANFFAS nasce nel marzo 1989 con sede a Pinerolo. I soci che ne fanno parte , ad oggi circa 70, sono familiari di persone con disabilità intellettiva e relazionale e soci amici che aderiscono e condividono i fini sociali. I diritti e le prerogative dei soci sono regolamentati dallo Statuto (link) dell’associazione territoriale.

L’ANFFAS Valli Pinerolesi è stata fondata da Mirella Antonione Casale, insegnante e preside, mamma di Flavia, bambina cerebrolesa in seguito ad enteropatia virale.  
Ad oggi viene considerata la principale artefice della nascita dell’inclusione scolastica e della fine delle classi differenziali.Una delle fautrici della Riforma Gentile, Mirella Antonione Casale è stata giudice onorario per 8 anni presso il Tribunale dei minori di Torino. 
Dal 2008 ci siamo trasferiti nella nuova sede all’interno del parco di Villa Prever, al numero 63 di viale Rimembranza, e questo ci ha permesso di iniziare a creare i laboratori per le persone con disabilità. La sede si è così trasformata in un vero e proprio punto di riferimento… Dal 2015 collaboriamo con gli Enti territoriali ed ospitiamo percorsi di avviamento al lavoro.
Per il futuro: lavoriamo per costruire una società che sia sempre più inclusiva e per offrire ai soci opportunità ed attività sempre diverse e stimolanti. Il nostro sogno più grande, forse, è quello di creare una casa protetta dove i ragazzi possano andare a vivere quando lascino la casa dei genitori. Vorremmo inserire all’interno anche un centro polifunzionale dove i ragazzi possano svolgere  attività anche aperte alla cittadinanza.

L’ANFFAS lavora quotidianamente per migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità. In particolare si impegna:

a livello politico per sollecitare e sostenere, in sede politica e legislativa, risposte adeguate alle aspettative ed ai bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie; 

a livello sociale e culturale a favorire concreti processi di reale integrazione e avversare ogni forma di esclusione e di emarginazione;

a livello istituzionale per promuovere e realizzare servizi sanitari, educativi ed associativi rivolti alle persone con disabilità e delle loro famiglie.